Il data center rappresenta il motore del business poiché contiene tutte le tecnologie necessarie al corretto svolgimento delle attività aziendali e condiziona l’intera operatività d’impresa. Oggi non esiste società che non si appoggi a un data center per la gestione delle proprie risorse. Di fatto ci si chiede come evolveranno reti e data center nel 2022 in virtù della repentina ascesa tecnologica correlata alle diversificate esigenze lavorative.
La pandemia ha aumentato la richiesta di dati a seguito dello smart working, della costante crescita dello streaming in tutte le sue forme, con la conseguente necessità di incontrarsi da remoto, rendendo le reti sempre più complesse da gestire. I data center sono quindi perennemente in evoluzione sia in termini tecnologici che in termini gestionali, sempre più esposti a minacce informatiche o eventi improvvisi.
L’azienda americana Juniper Networks ha fornito 5 pronostici che mostrano gli orientamenti dei data center per il 2022.
Innanzitutto, bisogna poter contare su reti sicure ed affidabili per sviluppare le infrastrutture digitali del futuro. Per diverso tempo le imprese hanno puntato sulla velocità operativa senza fare i conti con l’aspetto più importante che va oltre la rapidità, ed è quello dell’affidabilità.
Le aziende faticano ad accelerare in questa direzione soprattutto a causa della debolezza delle reti.
L’intelligenza artificiale e i sistemi di automazione rappresentano i pilastri della strategia evolutiva delle aziende, l’impatto positivo che queste tecnologie avranno sulla produttività delle imprese, dimostrerà la loro capacità di crescita e di stimolo del business.
È possibile migliorare, efficientare e rendere più sicure le nuove infrastrutture di rete IT attraverso l’intelligenza artificiale.
La pandemia ha reso lo smart working una normalità per moltissimi lavoratori, rallentando il lavoro decennale dei colossi della Silicon Valley e di altri hub negli Stati Uniti, determinando 3 principali cambiamenti:
- Più concorrenza nella selezione del personale in determinate zone.
- Aumento dei compensi in queste aree come conseguenza dell’aumento della concorrenza.
- Per le aziende che non possono competere con le potenze tecnologiche mondiali in merito ai salari, dovranno coltivare le proprie risorse.
Tutto ciò genererà maggiore inclusività a livello occupazionale, anche per le fasce meno considerate come quelle dei giovani e lo sviluppo di team di lavoro più diversificati.
L’importanza del cloud per le aziende, sta nel fatto di poter gestire in maniera fluida, flessibile e sicura le operation, permettendo all’impresa di svilupparsi, raggiungendo i propri obiettivi e mantenendo elevata la competitività. Se si vuole ottimizzare l’operatività si deve semplificare e standardizzare tutto l’impianto che rende l’infrastruttura IT così articolata.
L’emergenza sanitaria ha causato il blocco delle forniture, le aziende hanno cercato soluzioni alternative frastornando i mercati ed evidenziando la debolezza delle supply chain.
Per il 2022 si prevede una nuova rinascita architetturale, che diminuisca i pericoli che possono sorgere dall’avere pochi fornitori, puntando alla diversificazione della supply chain. Nel contesto del networking si prevede un avanzamento che partirà con le architetture che regolano le scelte di rete.
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